Descrizione
Nell’età di mezzo, nell’arco di quei mille anni erroneamente passati alla Storia come “secoli bui” ma in realtà fecondi di scoperte e innovazioni, sono ambientate le vicende di otto donne – appartenenti al passato storico e letterario – così diverse tra loro eppure accomunate dall’indole ribelle e dal desiderio di emancipazione.
Otto voci che tra rabbia, risentimento e consapevolezza, raccontano la propria storia, scevre del filtro della paura e del buonsenso ma impregnate di quelle verità, inconfessate o inconfessabili, che ora sono libere di consegnare nelle mani dei loro interlocutori accuratamente scelti, gli unici realmente capaci di comprenderne l’essenza.
Chiara Pepe
Chiara Pepe (Monopoli, 1990). Vive a Polignano a Mare. Laureata in Scienze storiche con lode, dottoressa di ricerca in Studi Umanistici e assessore alla Cultura del Comune di Polignano a Mare. Dal 2013 al 2014 ha collaborato con la “Fondazione Pino Pascali, museo d’arte contemporanea”, in qualità di operatrice museale. Ha partecipato a convegni nazionali e internazionali in qualità di relatrice, tra cui il congresso nazionale “Fonti per la storia della medicina in Italia in età medievale e moderna” (2018), il convegno nazionale “Scienza, Innovazione, Istituzioni” organizzato dalla Società italiana di Storia della scienza (2016) e la ESHHS Conference (2017). Ha al suo attivo alcune pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Dal 2014 al 2017 è stata direttrice di produzione dell’International Campus Musica.
Con Les Flâneurs Edizioni ha pubblicato Confessioni di donne (2017) e Voci dal mondo antico (2019).